Ogni mese un topic diverso per scoprire e riscoprire autori del panorama letterario di tutti i tempi.
Agosto, tempo di vacanze. Questo mese tre proposte irresistibili per amare ancora di più un genere intramontabile, anche sotto l’ombrellone.
Maria Bellonci – Lucrezia Borgia. Mondadori, 2019.

I Borgia furono una delle famiglie più chiacchierate della storia e in particolare Lucrezia, figlia di papa Alessandro VI e Vannozza Cattanei, è stata una figura molto controversa del Rinascimento. Vittima delle mire dei suoi famigliari, donna dal temperamento malinconico, riuscì a ritagliarsi un ruolo di primo piano nelle alterne vicende di quegli anni. Pubblicato per la prima volta nel 1939, questo è un libro imprescindibile per chiunque ami la verità. La Bellonci, illustre narratrice, in quest’opera ha saputo coniugare con grazia la ricerca storica con uno stile affabulatorio disteso ed estremamente colto.
Luther Blisset – Q. Einaudi, 1999.

All’inizio era Luther Blisset, poi si sono fatti chiamare Wu Ming. Il collettivo di autori che ha dato vita a questo romanzo storico, è una delle cose migliori che siano capitate all’Italia letteraria. Un esordio formidabile, che a fine millennio rivoluzionò il panorama letterario mondiale con quest’opera. Nel 1555, un eretico dai molti nomi racconta la sua storia e quella del suo nemico, Q.
Sono gli anni di Lutero, delle guerre di religione, dell’Italia alle prese con l’Inquisizione e i personaggi che popolano questi racconti dipingono un affresco multiforme. Una lettura affascinante e sorprendente, che non può mancare fra le grandi letture.
Tracy Chevalier – La ragazza con l’orecchino di perla. Neri Pozza, 1999.

Cosa si cela dietro al celeberrimo dipinto di Jan Vermeer? In questo romanzo l’autrice ripercorre la storia che legò il pittore alla sedicenne Griet nella Delf del XVII secolo. Una storia di sottili equilibri e di passione per l’arte dove trionfano la dedizione e il coraggio femminili che superano le divisioni sociali. Un romanzo che regala pagine felicissime della narrativa contemporanea: qui gli sguardi, i sospiri, il detto e il non detto, restituiscono l’intensità di una lettura avvincente e delicatissima che indaga quell’incanto che dura ancora oggi.