Niente pare più stravagante di un aereo che può stare in aria per anni, alimentato da energia nucleare e concepito come una nave da crociera. È questo il progetto denominato Sky Cruise nato dalla mente di un famoso concept artist, Tony Holmsten. L’idea non è di oggi, ha ben undici anni ma è salita alla ribalta della cronaca perché Hashem Al-Ghaili, genio della computer grafica, ha realizzato un render animato che davvero invoglia a salire sull’enorme “bestione” alato. Sky Cruise si porrebbe come una nave da crociera in aria, una specie di astronave in grado di ospitare 5000 persone.
La visione è chiara. Un albergo sospeso di lusso, dotato di cinema, teatro, ristoranti, centro congressi, sale comuni e persino piscine. Ovviamente il panorama è assicurato, soprattutto se si raggiunge la sala a poppa che permette di spaziare con lo sguardo verso ogni direzione. I servizi di ogni transatlantico sono assicurati con un livello da cinque stelle.
Una grande nave volante che non inquina, grazie al suo reattore nucleare a fusione che lo renderebbe autosufficiente con energia inesauribile. A governare il sistema l’intelligenza artificiale, in grado di controllare i parametri di volo, il funzionamento di ogni parte del vettore insieme a software all’avanguardia. La rotta permette di evitare turbolenze e problemi alla stabilità dei propri ospiti.
Un progetto, questo, che permetterebbe all’aereo di non atterrare quasi mai, senza nessuna necessità di rifornimento, e che garantirebbe ai fortunati viaggiatori una crociera unica e incredibile, appena un passo prima dei futuri – e già in preparazione – viaggi nello spazio.
Tutto sembra bellissimo, e molti sarebbero pronti a partire subito con un passaporto interstellare, ma purtroppo lo Sky Cruise oggi è solo un progetto su carta e in un computer; un esercizio grafico di grande creatività. Ciò non toglie che il velivolo prima o poi non si realizzi. Quindi, per chi sogna di fare l’olandese volante c’è ancora un po’ da attendere. Ma pare che ne varrà la pena.