Abbiamo continuamente bisogno di nuovi inizi, di qualcosa che ci dica:
«Non importa se hai fallito, ora puoi ricominciare».
Fabrizio Caramagna
Spesso “a Settembre” sembra si debba riprendere la vita con obiettivi e scopi fino ad allora lasciati a galleggiare tra desiderio e motivazione; obiettivi e scopi che sembrano non aver ancora trovato una giusta connessione.
Citando lo scrittore Fabrizio Caramagna: «Settembre. Il primo Gennaio. Il primo giorno di ogni mese. Il lunedì. I solstizi e gli equinozi. Abbiamo continuamente bisogno di nuovi inizi. Di qualcosa che ci dica: “Non importa se hai fallito, ora puoi ricominciare”».
Poniamo le basi su una visione della vita che comunemente ci porta a dire «lo farò a Settembre!». Ma cos’ha questo mese di speciale per essere così carico di nuovi inizi?
Sicuramente c’è una correlazione legata alla nostra infanzia. A Settembre ricominciava la scuola, e tutte le attività di socializzazione. Questo genera nella mente un ordine e un’anticipazione.
Proviamo a fare chiarezza sugli aspetti che possono motivarci (o meno) a mettere in campo alcuni nostri obiettivi proprio a Settembre.
Step 1: concentrati sul qui e ora
Punta la tua attenzione sul qui e ora, su ciò che c’è e non su ciò che manca. L’essere umano è strutturato per andare verso la vita, verso il futuro, non certo per camminare indietro come i gamberi e ad arrovellarsi sul “se fosse stato” o “se avessi fatto”; il “se” ci porta solo a costruire rimuginìi sterili che non generano nessuna evoluzione. Le scelte che fai hanno senso per chi sei e come ti senti in quel preciso momento della tua vita. In altri momenti e con altre consapevolezze opereresti per scelte diverse.
Step 2: definizione dei tuoi bisogni interiori
Perché un percorso, in qualsiasi campo — affettivo, economico, professionale — possa avere efficacia, è necessario siano chiari i bisogni cui rispondono le nostre azioni e gli obiettivi che ne conseguono. Come fare dunque?
Poniti queste domande:
«Quali sono i miei bisogni interiori?»
«Come desidero sentirmi?»
«Come posso raggiungere tale stato?»
Questo “semplice” esercizio, in realtà semplice non è. Richiede un pizzico di impegno.
Poniti queste domande più volte a distanza di tempo e mantieni traccia scritta delle risposte. Potrai vedere come nel tempo la tua consapevolezza via via aumenta e di conseguenza percepirai con più chiarezza ciò che veramente desideri: comincerai a vedere le tue possibilità.
Ciò che rimane nei tuoi pensieri può apparire confuso, irrealizzabile; scrivere, mettere “nero su bianco”, genera invece concretezza e possibilità.
Automotivazione: la tecnica della bilancia motivazionale
Proviamo a vedere insieme questa tecnica molto usata nell’ambito del Colloquio Motivazionale.
Partiamo dal presupposto che la Motivazione è una competenza che può essere allenata, avendo chiaro qual è l’obiettivo da raggiungere. La tecnica della bilancia motivazionale è uno strumento che agevola il processo tra dolore/frustrazione e piacere, elementi contrapposti assolutamente soggettivi.
Esercizio – La Bilancia Decisionale
1) Descrivi una situazione che vorresti affrontare e che continui a procrastinare.
2) Visualizza una bilancia. Sulla sinistra c’è il piatto del dolore/frustrazione, che rappresenta tutti i motivi per cui non hai ancora affrontato la situazione; sulla destra c’è il piatto del piacere.
3) Scrivi sul piatto del piacere tutte le opportunità e i benefici che otterresti affrontando la situazione.
4) Immagina che tutto sia andato esattamente come speravi. Come ti vedi? Come ti senti? Cosa hai ottenuto? Cerca di visualizzare te stesso in questo nuovo contesto: quali emozioni provi?
5) L’essere umano affronta la vita con la spinta all’evitamento del dolore e del pericolo, e ciò rappresenta la più importante forma di piacere. Cosa potrebbe accadere se non affrontassi la situazione? A che cosa andresti incontro? Che anticipazione si genera?
Ricordiamo che per mantenere alta la motivazione è bene porsi in un’ottica di miglioramento continuo e avere anche obiettivi “piccoli”, che possano essere raggiunti senza esporsi a frustrazione tale da ridurne la resa.
Piccoli obiettivi sono anelli fondamentali per il raggiungimento di un macro obiettivo.
Con il prossimo articolo continueremo a parlare di Motivazione e come attivarla. Nel frattempo definisci i tuoi obiettivi ed abbi fede in te… li raggiungerai!