IN UN BEL POSTO SI GIOCA MEGLIO.
Chi ha figli lo sa: una cameretta ben studiata, che si adatti alle loro esigenze e attività, è fondamentale non solo per i diretti interessati, ma anche per gli altri abitanti della casa. Un bambino felice di giocare, fare i compiti e sfogliare un libro in camera sua, è un bimbo che può dar sfogo alla sua creatività senza stravolgere tutte le altre stanze della casa.
Le regole fondamentali sono intuitive, anche se non sempre facili da perseguire.

L’arredo deve essere a misura di bambino attraverso l’uso di armadi accessibili, librerie consultabili, sedute disposte alla sua altezza; i sistemi di organizzazione dei giocattoli devono essere fantasiosi, colorati, pensati sulle competenze motorie del momento. Ovvio che l’allestimento deve essere funzionale, adattabile alla crescita — senza la necessità di cambiarlo completamente ad ogni fase dello sviluppo o variazione di gusto (cose che avvengono più spesso di quanto possiate immaginare) — e consentire di riordinare in modo rapido, efficiente, con doverosa attenzione alla pulizia.


Riassumendo, il consiglio su cui basare le scelte è: avere pochi pezzi d’arredo, ben studiati, possibilmente modulari (così che nel tempo si possa aggiungere, togliere, spostare) e che rispettino le esigenze dei vostri bimbi.
All’interno di questa regola fondamentale possiamo affermare che le tendenze di quest’anno sono a dir poco avvincenti.

Finalmente lo standard di rosa e azzurro rigidamente assegnati sta lasciando anche il mondo dell’arredo per bimbi. Possiamo quindi far scegliere i colori al diretto interessato, come stimolante esercizio di responsabilità.
Colori tenui e non troppo variopinti si adattano meglio alle attività rilassanti che si svolgono nella stanza. Quest’anno va per la maggiore la palette legata a lilla, lavanda e glicine, ma nulla vieta di buttarsi su un giallo ocra o un verde salvia; se arredo e pareti colorate vi paiono troppo rilevanti, avete la possibilità di giocare con suppellettili, tessuti e tappeti che, pur essendo meno definitivi, danno carattere alla stanza.


Se invece siete amanti della natura basterà una stravagante carta da parati abbinata a materiali naturali. I bambini si troveranno in un romantico prato fiorito dove inseguire coloratissime farfalle; nel centro di un’avventurosa giungla popolata da scimmie, giraffe ed elefanti; oppure in una foresta innevata con volpi, cerbiatti e simpatiche lepri pronte alla fuga.


La stanza a tema è sempre un trend tanto gettonato quanto difficile da gestire. Ma ricordatevi che anche in questo caso tessuti, pezzi d’arredo, dettagli e decorazioni possono avverare i sogni dei vostri futuri piloti, ballerini, astronaute e moderne Indiana Jones. Murales che ritraggono cosmonauti, un lampadario a forma di luna e un copripiumone stellato per fare la prima passeggiata nello spazio. Una carta da parati geografica, una valigia al posto del comodino e un fedora color cachi appoggiato sulla scrivania per diventare un’avventurosa archeologa.

I bambini sono la più grande risorsa, ed è compito nostro (genitori e progettisti) offrire loro la possibilità di fantasticare. Una stanza piacevole è uno dei segreti per avere bimbi sereni e creativi. D’altronde, giocare è una cosa seria: va fatto nel p