Composizione odierna dell’aria:
20% ossigeno, 80% profumo di grigliata
NELL’ARIA C’È VOGLIA DI LEGGEREZZA, GOZZOVIGLIA E SPENSIERATEZZA CHE PROFUMANO DI GRIGLIATA!
Quest’anno più di altri forse, Settembre è simbolo di piacevole stabilità, calma quotidiana che torna ad abitare nelle case, voglia di leggerezza che da troppo tempo non si respirava alle porte dell’autunno. Ma se nell’aria c’è anche profumo di grigliata allora la parola d’ordine è brio.

Questo è il periodo delle dolci contraddizioni: le serate cominciano ad accorciarsi, i bimbi tornano a scuola, gli adulti al lavoro e, chi prima chi dopo, tutti tornano al ripetitivo tran tran che accompagnerà per le prossime tre stagioni.
Ma — sì, per fortuna c’è un “ma” altrimenti dove starebbe il contrasto? — le temperature finalmente calano, nell’aria si respira ancora voglia di estate, gozzoviglia e spensieratezza, ma senza la scocciatura di appuntamenti rimandati a causa di partenze imminenti e la gestione di un clima poco sopportabile.
Se dovessimo riassumere con una sola parola tutto questo, forse la più appropriata sarebbe convivialità. E quale migliore occasione di una cena all’aperto con gli amici condita dal piacere di cucinare per loro?


Per fare questo basta veramente poco: uno spazio all’aperto che possa ospitare l’evento, qualche taglio di carne di ottima qualità, del buon vino e la compagnia degli amici (non per forza in quest’ordine); ma il vero protagonista è il barbecue, e la scelta può ricadere su diverse tipologie in funzione dello spazio che abbiamo a disposizione e del tipo di cottura che preferiamo.
Se la location è ridotta o la necessità è quella di spostare il punto cottura a piacimento, bisogna optare per una griglia mobile, che può essere di varie dimensioni: si passa da quella più compatta che può addirittura essere trasportata in auto per le gite fuori porta a mo’ di valigetta, fino ad arrivare a quelle più accessoriate e fornite di piani lavoro, affumicatori, doppie griglie di cottura e termometri per il controllo della temperatura del cibo.

Se invece terrazzo, giardino o dehor possono ospitare delle strutture più voluminose, complesse e definitive ci si può sbizzarrire ricreando una vera e propria cucina all’aperto con tanto di lavandino, piano lavoro, fornelli e forno per le pizze, oppure si potrebbe optare per un braciere dal design particolare. In ogni caso gli ospiti rimarranno stupiti dalla grandiosità della situazione.


Per quanto riguarda la prima opzione possiamo scegliere una cucina professionale composta da moduli d’acciaio, praticamente eterna e relativamente facile da pulire; se invece si cerca uno stile più tradizionale, si possono progettare cucine in muratura o pietra che rendono ancora più rustica l’esperienza. Questa scelta è impegnativa sia dal punto di vista economico sia di installazione, ma è anche la soluzione ideale per chi passa molti weekend all’anno in presenza di ospiti e desidera lanciarsi in curiose sperimentazioni culinarie.
Per gli amanti del barbeque ci sono ottime notizie. Infatti designer e architetti si sono sbizzarriti per creare forme uniche che, oltre ad assolvere alla funzione specifica, rendono la griglia una vera protagonista d’arredo: materiali e geometrie sinuose rendono il “focolare” il nucleo della serata, abbracciando e accogliendo gli ospiti anche quando le temperature cominciano a scendere, anche durante i lunghi dopocena che necessitano di un delicato tepore.

L’importante è stare sempre attenti alla direzione del vento: se i vicini di casa annusano la profumata composizione dell’aria, potrebbero autoinvitarsi a tradimento.