domenica, Settembre 24, 2023

ALBARELLA: ISOLA GREEN

DOVE LA MACCHIA MEDITERRANEA SI INTRECCIA CON IL MAR ADRIATICO E IL DIVERTIMENTO TROVA SPAZIO IN UN LUOGO RILASSANTE E RIGENERANTE… FORSE ABBIAMO RAGGIUNTO IL PARADISO IN TERRA.

Può un accumulo di detriti trasportati nell’antichità dal fiume Po, diventare uno dei luoghi più affascinanti e prestigiosi del Nord Italia?

Ebbene sì. Quest’isola è un tratto di macchia mediterranea letteralmente appoggiato sul mar Adriatico, che sfoggia 150 specie arboree diverse ed è animato da daini, fagiani, lepri, aironi, falchi di palude. Una natura incontaminata in perfetta armonia con poco più di 150 umani residenti; una situazione quasi surreale per i giorni nostri.

Ecco perché l’Isola di Albarella è ritenuta un vero e proprio paradiso naturale; una dimensione protetta, dove relax e svago fanno da padroni. 

L’isola si trova all’interno del Parco del Delta del Po, nel comune di Rosolina. È stata oggetto di dominio romano, barbaro, della Repubblica di Venezia, e divenuta poi possedimento di vari signori, nobili, ricchi proprietari, creando una contesa che ha ancor più evidenziato la preziosità del territorio.  

Ad oggi l’isola di Albarella è ritenuta uno dei più importanti e influenti luoghi di villeggiatura del Veneto, diventando la meta ideale per sportivi a cui piace allenarsi nella natura, e famiglie che cercano un periodo di riposo raffinato, in totale sicurezza, senza rinunciare a tutti i comfort di una vacanza di lusso. 

Tra valli e lagune decretate patrimonio Unesco dal 2015, in cui molte specie animali (tra cui gli spettacolari fenicotteri rosa) hanno trovato il luogo ideale in cui stabilirsi, Albarella offre un’immensa varietà di servizi. 

Ville con giardino e piscina, residence, ville waterfront, hotel di lusso; tutte soluzioni che concedono la possibilità di essere a due passi dalla spiaggia e allo stesso tempo di godere della natura incontaminata della macchia mediterranea. 

Una piscina olimpionica, due vasche per bambini, piscine relax e acque libere tra i fiordi; lezioni e percorsi di equitazione per immergersi nella natura; un campo da golf a 18 buche aperto anche d’inverno (non è raro incontrare daini e scoiattoli); 24 campi da tennis in terra rossa battuta e dislocati in zone suggestive dell’Isola, in cui sfidare gli amici o prendere lezioni anche di sera grazie all’illuminazione studiata ad hoc; una palestra dotata delle migliori attrezzature per allenarsi in autonomia o seguiti da un personal trainer.

E ancora, lezioni di gruppo di aquagym, stretching posturale, zumba, aerobica, yoga, sempre seguiti da istruttori qualificati; calcio, basket, beach volley, padel, kitesurfing, windsurfing, sub e diving. 

Per chi ama lo sport non c’è limite, si trattasse anche solo di una bella passeggiata sulla ciclopedonale di 10 km che circonda l’isola — una soluzione meravigliosa se si vuole godere di tutti i panorami possibili sia all’alba che al tramonto. 

Una delle particolarità dell’isola di Albarella è la sicurezza: l’ingresso è infatti contingentato e permesso solo ai residenti, ai proprietari di abitazioni, o a chi è ospite di una delle strutture di villeggiatura. 

L’accesso veicolare è controllato: l’uso dell’auto è consentito solo per il raggiungimento della propria abitazione, dopodiché sarà possibile muoversi esclusivamente a piedi, in bicicletta o con l’uso di golf car elettriche. 

C’è ovviamente anche la possibilità di raggiungere l’isola con la propria imbarcazione che verrà ormeggiata nell’ampia e attrezzatissima marina, oppure usufruire di un servizio di noleggio. Per un accesso via mare meno impegnativo si potrebbe invece optare per un’escursione in barca organizzata. 

Ad Albarella c’è spazio anche per l’arte.

Un’arte che segue l’imperativo dell’isola, ossia “esprimere sensibilità verso la natura e comunicare attraverso un linguaggio estetico innovativo e in armonia col territorio”. Sarà quindi facile riconoscere le installazioni del movimento artistico di Cracking Art dal titolo Naturale Artificiale: un sistema di riutilizzo delle plastiche per donare nuova vita al materiale attraverso installazioni fuori scala integrate nei luoghi più suggestivi di Albarella. 

E se vogliamo rimanere in tema di suggestioni, non si può non parlare di White Sea (“Mare Bianco”), l’opera dell’artista tedesco Nils-Udo, realizzata nell’area verde che si affaccia sulla strada dei fiordi. Una piccola collina completamente ricoperta da piante di pampa crea una vera e propria opera della natura. Durante l’anno, seguendo lo sviluppo stagionale della pampa, l’opera cambia e si trasforma, dando risalto al tema della trasformazione che permea ogni realtà naturale. 

È quindi questa l’essenza dell’isola di Albarella, una costante relazione con la natura che si trasforma stagione dopo stagione, anno dopo anno, ma offre sempre lo stesso spettacolare fascino.

Other Articles